Il legamento sacro tuberoso ricopre un ruolo importante nella gestione delle lombalgie.

Dal punto di vista delle catene fasciali (descritte da molti autori), il gruppo muscolare degli ischiocrurali e gli erettori della colonna partecipano in modo sinergico a molti movimenti del corpo umano. La congiunzione tra questi due gruppi muscolari è data dal legamento sacro tuberoso.

Questo legamento ha numerose connessioni ossee e tessuti molli che gli conferiscono un ruolo essenziale nella meccanica del bacino. La sua inserzione prossimale prende contatto con la spina iliaca posteriore superiore, il legamento dorsale lungo, i legamenti ileo sacrali, il legamento sacro spinoso, i tubercoli sacrali inferiori e i margini laterali della parte inferiore del sacro e superiore del coccige. Inoltre, molte fibre del muscolo bicipite femorale passano sul legamento sacro tuberoso, il muscolo semitendinoso ha un’insersione diretta sulla tuberosità ischiatica e un’insersione comune con il bicipite femorale attraverso il tendine congiunto. Il semimembranoso si inserisce antero-medialmente al tendine congiunto.

A livello della tuberosità ischiatica, il legamento sacro tuberoso prende contatto con la fascia otturatoria.

Il legamento sacro tuberoso è quindi una struttura importante per la gestione della stabilizzazione pelvica e del movimento del sacro all’interno del cingolo pelvico, ed il suo movimento può essere condizionato dal bicipite femorale. Può partecipare a vari movimenti, tra cui la flessione e la rotazione del tronco, mettendo in connessione diretta gli ischiocrurali con la fascia toraco-lombare e i muscoli connessi come l’erettore spinale e il grande dorsale.

La valutazione della tensione del legamento sacro tuberoso può aiutare ad individuare le catene miofasciali iper-attivate e il suo trattamento potrebbe aiutare nella risoluzione della lombalgia.

In sintesi, per gestire efficacemente le lombalgie, il legamento sacro tuberoso deve essere sempre considerato. Conoscere la sua anatomia e funzione può aiutare a comprendere come la sua valutazione e il suo trattamento possono essere utili nella gestione del dolore lombare.