OSTEOPATIA APPLICATA ALLO SPORT

 

Nel mondo dello sport, sempre più spesso ci si rivolge all’osteopatia per risolvere fastidi e dolori degli atleti. Tuttavia, la funzione dell’osteopata dovrebbe essere quella di intervenire preventivamente per prevenire l’infortunio, i dolori e migliorare la performance sportiva.

A differenza di quanto si pensi, non esiste una differenza tra l’osteopatia classica e quella sportiva. Le tecniche utilizzate sono le stesse, ma la differenza risiede nel ragionamento clinico osteopatico. Il professionista, per essere il più efficace possibile, deve conoscere lo sport a cui si rivolge nel dettaglio. Deve comprendere come l’atleta viene allenato, i vari metabolismi energetici, la tecnica sportiva specifica e la traumatologia più comune di quel determinato sport.

L’osteopatia applicata allo sport offre numerosi vantaggi all’atleta:
– Tecnica: mantenere la corretta mobilità e l’equilibrio del sistema muscolo-scheletrico aiuta a mantenere un gesto tecnico corretto.
– Efficienza dei sistemi energetici: un sistema cardio-circolatorio e gli organi interessati funzionali al 100%, evitando eccessive richieste energetiche da parte di altri organi.
– Recupero: il recupero energetico e del sistema nervoso è necessario per permettere all’atleta di dare il massimo durante la competizione e gli allenamenti, evitando il rischio di overtraining.
– Prevenzione: la prevenzione degli infortuni avviene mantenendo in salute il sistema muscolo-scheletrico, organico viscerale e neurologico.

I vantaggi dell’osteopatia possono essere più o meno importanti a seconda del livello dell’atleta, fino a ricoprire il ruolo di marginal gains negli atleti di élite.

L’osteopatia non migliora le abilità dell’atleta, ma gli permette di esprimersi al meglio. Ad esempio, se un atleta ha la capacità di eseguire un salto in alto di 1 metro, ma per qualche motivo fisiologico salta solo 90 cm, potrebbe non raggiungere i risultati meritati.

La frequenza con cui un atleta dovrebbe sottoporsi a un trattamento osteopatico dipende dal livello dell’atleta. Un atleta amatoriale dovrebbe sottoporsi a un trattamento mensile, mentre un atleta di élite o professionista dovrebbe essere valutato settimanalmente. Nel periodo precedente una competizione, è importante pianificare i trattamenti con cautela per evitare effetti negativi nel breve termine.

In conclusione, l’osteopatia applicata allo sport, se eseguita da un professionista competente, può essere un importante supporto per gli atleti, aiutandoli a mantenere un ottimo stato di forma e migliorare le loro prestazioni sportive.