Hai una gamba corta?

Ti hanno mai detto che hai una gamba corta?

Numerose persone si presentano in studio per problemi di vario genere, e spesso durante l’ anamnesi o valutazione osteopatica il paziente ci mette al corrente che ha una gamba corta, ma sara’ vero oppure e’ un compenso funzionale?
Nel maggior numero dei casi si tratta di un compenso funzionale percio’ una finta gamba corta, analizziamo da cosa puo’ essere causato:
Come prima cosa bisogna sapere che durante la deambulazione il bacino compie dei movimenti di rotazione anteriore e posteriore, ai quali e’ associato un allungamento dell’arto inferiore in una rotazione anteriore, ed accorciamento in una rotazione posteriore.
Una contrazione del muscolo psoas destro, con punto fisso femorale, porta ad una lateroflessione lombare destra ed una rotazione sinistra, mentre con punto fisso lombare e’ associato una flessione del femore destro quindi una rotazione dell’ iliaco destro ( risultato finta gamba corta destra).
Una contrazione del muscolo iliaco sinistro sposta il pube in verso destra favorendo la risalita della testa femorale di destra, quindi portera’ l’iliaco sinistra in rotazione anteriore ( risultato finta gamba lunga sinistra)

Questi compensi funzionali possono crearsi in seguito a molteplici fattori, traumi passati non curati (spesso le distorsioni o disfunzioni di caviglia, ginocchio sono la causa), posture scorrette, fattori biochimici, emozionali, disfunzioni diaframmatiche, disfunzioni craniche.
Prima di correggere qualsiasi gamba corta con plantari o rialzi e’ fondamentale sapere se e’ vera o solamente un compenso funzionale, pertanto una buona valutazione osteopatica dove verranno effettuati specifici test sara’ in grado di determinarne la natura, in modo da potere agire nel migliore dei modi.

Possibili patologie correlate in seguito a compensi di una gamba corta: lombalgia, lombosciatalgia,scogliosi idiopatica, artrosi ginocchio, artrosi anca, sperone calcaneare, fascite plantare, dorsalgia, cervicalgia